I pannelli protettivi: dove e perché usarli

I pannelli protettivi sono degli utilissimi pannelli parafiato, in plexiglass, che rientrano tra le misure per arginare la diffusione del virus Covid-19, per il quale è necessario mantenere la distanza di sicurezza interpersonale, utilizzare sempre la mascherina e igienizzare le mani. Queste misure che garantiscono la sicurezza per la propria salute e la salvaguardia di chi lavora, sono state necessarie per la ripresa delle attività lavorative e per quelle che non si sono mai fermate come le farmacie, alimentari, negozi di generi di prima necessità nonché servizi essenziali.

Il Covid-19 è trasmissibile attraverso le goccioline di saliva della persona infetta e sopravvive anche diverse ore sulle superfici contaminate, per questo tutte le misure sono necessarie per prevenire il contagio.

I pannelli protettivi, non solo consentono lo svolgimento in totale sicurezza di qualunque tipo di attività, ma sono una soluzione economica e pratica perché si montano facilmente. Essi sono utilizzati come divisori tra postazioni troppo vicine, come protezioni parafiato e paraschizzi e come barriera, in tutte quelle attività che richiedono vicinanza tra lavoratore ed utente quando, ad esempio, si deve effettuare un pagamento.

I pannelli, infatti, permettono lo scambio di denaro e di merce per mezzo dell’apertura che presentano alla base, inoltre essendo trasparenti offrono visibilità da entrambi i lati ma bisogna sceglierli della giusta altezza per evitare che la loro funzione sia vanificata e poggiarli su una base solida per evitare che cadano.

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Negli uffici le protezioni in plexiglass sono utilizzate sulle scrivanie e ai lati, per dividere le postazioni per ricevere l’utente e, dove possibile, per delimitare la propria area di competenza. Nei centri estetici, nei negozi, bar, ristoranti e pizzerie si utilizzano i pannelli parafiato da bancone per le casse; in attività invece come gli hotel, dove alloggiano tantissime persone provenienti da tutto il mondo, si utilizzano sicuramente alla reception, ma anche ai tavoli per delimitare la propria area di consumo dei pasti, seguiti da cartelli che indicano le regole da osservare. L’utilizzo dei pannelli protettivi è indicato anche per gli studi medici, come quelli dentistici, sia per la scrivania del dottore che riceve i pazienti, sia per la postazione della segretaria che prende gli appuntamenti e le generalità dei pazienti.

Qualunque sia l’utilizzo dei pannelli protettivi va detto che il plexiglass è un materiale molto resistente agli urti ma richiede dei semplici accorgimenti sulla pulizia per evitare che si graffi, si ingiallisca o che perda lucentezza.

Come si puliscono le protezioni in plexiglass

Per effettuare correttamente la pulizia delle protezioni in plexiglass bisogna utilizzare un panno morbido in microfibra, feltro o in cotone, utilizzato anche semplicemente per rimuovere la polvere, evitando sfregamenti energici che potrebbero provocare graffi. Con essi può essere utilizzato un prodotto specifico per la pulizia del plexiglass oppure un prodotto per vetri a base non alcolica o un comune detergente non acido, evitando necessariamente tutti quei prodotti aggressivi che potrebbero provocare l’ingiallimento del plexiglass o sottilissime crepe. Il prodotto, che si sceglie di utilizzare, deve essere vaporizzato o versato sul panno asciutto per poi effettuare dei movimenti delicati sul plexiglass ai quali segue anche l’asciugatura per evitare che la polvere si depositi. Se, invece, sulle protezioni si notano dei leggeri graffi, provocati da usura, si può utilizzare la pasta antigraffio.