Come Pulire e Disinfettare il proprio Smartphone

Il Coronavirus ha avuto origine in Cina e si è rapidamente diffuso in tutto il mondo, provocando una grave epidemia sanitaria. I sintomi più comuni sono: febbre, tosse, dolori muscolari, perdita di olfatto e gusto ma, nei casi più gravi, può provocare difficoltà respiratorie e polmonite.

Ci sono anche persone che non presentano sintomi e che quindi non sanno di averlo contratto. Si tratta dei soggetti asintomatici che sono potenzialmente pericolosi, tanto quanto i sintomatici, perché sono infettivi.

Sebbene sia stato creato un vaccino, le cui somministrazioni avvengono in modo graduale iniziando dagli operatori sanitari, il virus è ancora in circolo e l’unico modo per prevenirne la diffusione è che tutti adottino l’utilizzo di mascherine, la distanza di sicurezza e il rispetto delle norme igieniche ovunque ci si trovi.

Anche se ormai tutto ciò sia una prassi di uso comune, non tutti tengono conto del fatto che anche gli oggetti di uso quotidiano, o quelli che sono toccati da tante persone, come interruttori e maniglie, sono pericolosi.

Uno di questi è lo smartphone che, se già nella quotidianità è sempre stato veicolo di germi e batteri, con il Coronavirus è diventato ancora più pericoloso in quanto, secondo alcuni studi, il virus può rimanere su superfici come metallo, plastica, ceramica e vetro per diversi giorni.

Per prevenire il rischio da contagio, quindi, sarebbe buona abitudine, non solo lavare o igienizzare le mani, ma anche ricordarsi di disinfettare il telefono quando si torna a casa perché diversi sono i modi con i quali il virus potrebbe arrivare sullo smartphone, come con le goccioline di saliva di un soggetto infetto con le quali entriamo in contatto appena tocchiamo lo smartphone. Quindi la probabilità di contrarre il virus se non ci si lava immediatamente le mani e ci si tocca il viso è alta, così come quando lo avviciniamo al viso per rispondere ad una telefonata o ascoltare un audio.

Evitare di posizionare il proprio smartphone in luoghi pubblici, come i servizi igienici, o di tenerlo in mano in luoghi affollati possono essere i primi accorgimenti per evitare la probabilità di contagiarsi toccandolo ma disinfettarlo resta comunque il gesto più prudente da fare per evitare rischi.

Disinfettare lo smartphone senza danneggiarlo

Disinfettare lo smartphone per molti è sempre stato fonte di dubbi e paure perché, essendo alcuni modelli molto dispendiosi, si ha paura di danneggiarli ma non tutti sanno che pulire lo smartphone è sicuro se lo si fa nel modo giusto.

Sebbene chi ha cura del proprio smartphone tende sempre a proteggerlo con una pellicola protettiva e con la cover, pulirlo è importante soprattutto in un periodo così delicato di emergenza sanitaria che stiamo affrontando.

I panni morbidi come quelli in microfibra sono gli alleati giusti per lo schermo perché non lasciano graffi e aloni e possono essere anche leggermente inumiditi prima di essere utilizzati.

Apple, ad esempio, consiglia di utilizzare salviettine con alcool isopropilico che permette alle dita di scivolare sullo schermo senza lasciare impronte.

Basta passarle sulla superfice esterna del telefono, premunendosi prima di togliere la cover e scollegare cavi. L’importante è non versare mai liquidi direttamente sullo schermo così come per le aperture, anche se si tratta di un dispositivo waterproof, per evitare danni.  I prodotti che assolutamente non devono essere utilizzati sono quelli per vetri, candeggina, ammoniaca, solventi, struccanti e similari.

Ridurre il rischio da contagio è molto importante, per questo ricordate sempre di lavare o igienizzare le mani dopo aver toccato gli oggetti di uso quotidiano. Nel nostro store online potete acquistare tutto ciò di cui avete bisogno per proteggere voi stessi e i vostri cari, oltre all’occorrente per le vostre attività.