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La febbre tra i sintomi da Coronavirus: come misurarla

La febbre tra i sintomi da Coronavirus: come misurarla

La febbre è uno dei principali sintomi da Coronavirus oltre a tosse, stanchezza, perdita di gusto e olfatto, sebbene ci siano soggetti che possono essere addirittura asintomatici, quindi non presentare alcun sintomo.

Se la temperatura corporea è pari o al di sopra dei 37.5 °C bisogna restare in casa, avvertire il medico di famiglia ed effettuare il tampone per verificare ed accertare la positività al Covid. In caso contrario può trattarsi di influenza stagionale.

Lo strumento per rilevare la temperatura corporea è il termometro e può essere utilizzato per la misura ascellare che è quella più comune, quella orale, timpanica per mezzo del termometro a infrarossi o quella rettale considerata la più adatta per i bambini che non sempre sono collaborativi quando bisogna verificare la presenza di febbre. Per gli stessi una valida alternativa è costituita dai termometri a infrarossi, impiegati anche in tutti quei luoghi aperti al pubblico dove bisogna garantire un flusso regolare di persone in totale sicurezza.

Quando si utilizza un termometro a casa, a volte, si può constatare un’inesattezza della misurazione dovuta proprio al suo scorretto funzionamento, quindi a fronte del particolare momento che stiamo vivendo dove la febbre è un campanello d’allarme, è consigliabile affidarsi a quelli digitali la cui attendibilità è piuttosto alta.

Essi rientrano tra i migliori termometri da utilizzare, utili dunque per la rapidità e precisione nella misurazione così come i termoscanner che presentano il notevole vantaggio di non richiedere un contatto fisico e sono molto veloci nell’utilizzo.

Quali sono le attività dove bisogna effettuare la misurazione corporea?

In ottemperanza alle disposizioni concernenti le misure per la prevenzione e la gestione del rischio di contagio vige, per i titolari di esercizi commerciali, culturali, ricreativi e in generale per tutti quei luoghi aperti al pubblico, l’obbligo di effettuare la misurazione della temperatura corporea oltre ad assicurare la presenza di dispenser e soluzioni igienizzanti, come quelle che trovate nello store online di Sanifica shop dove potrete acquistare tutto ciò che occorre per le vostre attività.

Che si tratti di centri commerciali all’aperto, al chiuso o di esercizi commerciali aperti al pubblico, bisogna subordinare l’ingresso agli stessi alla previa osservazione di queste misure di sicurezza.

Una delle soluzioni più efficaci per la rilevazione della temperatura corporea in questi luoghi è l’utilizzo del termometro a infrarossi. Per questo, Sanifica Shop offre la possibilità di acquistarlo munito anche di dispenser gel sia da parete che da cavalletto con la caratteristica della rapidissima misurazione in 0,5 secondi passando la mano sotto al sensore.

Termometri ad infrarossi: consigli sull’utilizzo

Come abbiamo precedentemente osservato, i termometri ad infrarossi sono la scelta più valida per la misurazione della temperatura in quanto sono più rapidi di quelli tradizionali e soprattutto meno invasivi. Essi, infatti, non presentano mai un rischio di contaminazione in quanto non necessitano di contatto, ma per una rilevazione corretta è opportuno seguire degli accorgimenti.

  1. Se ci si allontana troppo dal termometro ad infrarossi aumenta la dispersione termica e lo strumento raccoglierà una minore quantità di radiazione termica. Per questo, la distanza tra il termometro e la zona del corpo che si utilizza per la misurazione deve essere da 1 a 5 cm.
  2. Le zone del corpo adatte per la rilevazione della temperatura sono fronte, collo e polso.
  3. Per ragioni di sicurezza bisogna accertarsi di utilizzare termometri ad infrarossi con certificazione CE.

In un periodo così delicato e difficile a causa dell’epidemia da Coronavirus, osservare semplici comportamenti, come sottoporsi alla misurazione della temperatura, igienizzarsi le mani, indossare la mascherina, rispettare il distanziamento sociale, è fondamentale per ridurre il rischio da contagio.

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